Tutti pronti? In pista!
Anche se soltanto per i primi test ufficiali, la Formula 1 ha ufficialmente inaugurato il suo 2011.
Sulla pista di Valencia si sono visti molti dei Big del Mondiale, a partire da Vettel e Alonso.
Si può dire che Sebastian, al volante della nuova RB7, ha abbastanza stupito: auto geniale (e potevamo aspettarci il contrario da Newey?), a quanto pare, e primo tempo, discretamente veloce.
Si può dire che Sebastian, al volante della nuova RB7, ha abbastanza stupito: auto geniale (e potevamo aspettarci il contrario da Newey?), a quanto pare, e primo tempo, discretamente veloce.
Lo spagnolo della Ferrari non è stato a guardare, completando 98 giri e portando avanti il programma di sviluppo della vettura e soprattutto delle gomme Pirelli (concludendo quinto).
Proprio le gomme, infatti, rappresenteranno in questi giorni di prova - e ancor più nelle gare vere - la vera incognita: adattarsi velocemente, interpretandone tempi di riscaldamento e modalità di usura, sarà fondamentale.
Oltre ai leader della Rossa e della vettura campione del mondo 2010, sono scesi in pista altri piloti: Schumi e Rosberg, Kobayashi, Petrov e Barrichello, per elencarne alcuni.
Pochi giri per il Campione tedesco, fermato da problemi idraulici; stupisce invece il secondo tempo di Hulkenberg, il tedesco della Force India quest’anno solo terza guida: che sia un messaggio di sfida?
Ma vediamo alcune delle novità tecniche svelate sul circuito Ricardo Tormo.
Come anticipato, la Red Bull sembra già rivoluzionaria: un posteriore molto basso e ristretto ai minimi termini; muso alto, scarichi grandi, fiancate compatte; tutto questo, spiega l’ingegnere, per adattarsi al rientro del Kers e sfruttare al meglio i nuovi regolamenti che, come sappiamo prevedono la curiosa novità dell’ala mobile al retrotreno.
Anche la Lotus Renault non è stata avara di novità: dal punto di vista aerodinamico, in particolare, ha presentato degli scarichi molto elevati, soffianti nella zona anteriore del fondo piatto.
Primo giorno archiviato: quali sono state le vostre impressioni?
Cosa vedremo domani?
Di certo le squadre si sveleranno poco a poco, soprattutto per quel che riguarda le peculiarità più importanti: sarà solo dal Bahrain, a marzo, che potremo fare considerazioni più concrete, dati ufficiali e vero assetto da corsa alla mano.
Ecco comunque i tempi di oggi:
1. Sebastian Vettel (GER/Red Bull) 1'13.769 (93 giri)
2. Nico Hülkenberg (GER/Force India) 1'13.938 (71)
3. Gary Paffett (GB/McLaren) 1'14.292 (90)
4. Paul di Resta (GB/Force India) 1'14.461 (28)
5. Fernando Alonso (SPA/Ferrari) 1'14.553 (98)
6. Kamui Kobayashi (GIA/Sauber) 1'15.621 (64)
7. Jerome D'Ambrosio (BEL/Virgin) 1'16.003 (71)
8. Vitaly Petrov (RUS/Renault) 1'16.351 (26)
9. Michael Schumacher (GER/Mercedes) 1'16.450 (14)
10. Jaime Alguersuari (SPA/Toro Rosso) 1'17.214 (20)
11. Rubens Barrichello (BRA/Williams) 1'17.335 (77)
12. Narain Karthikeyan (IND/Hispania) 1'18.020 (45)
13. Nico Rosberg (GER/Mercedes) 1'19.930 (8)
1. Sebastian Vettel (GER/Red Bull) 1'13.769 (93 giri)
2. Nico Hülkenberg (GER/Force India) 1'13.938 (71)
3. Gary Paffett (GB/McLaren) 1'14.292 (90)
4. Paul di Resta (GB/Force India) 1'14.461 (28)
5. Fernando Alonso (SPA/Ferrari) 1'14.553 (98)
6. Kamui Kobayashi (GIA/Sauber) 1'15.621 (64)
7. Jerome D'Ambrosio (BEL/Virgin) 1'16.003 (71)
8. Vitaly Petrov (RUS/Renault) 1'16.351 (26)
9. Michael Schumacher (GER/Mercedes) 1'16.450 (14)
10. Jaime Alguersuari (SPA/Toro Rosso) 1'17.214 (20)
11. Rubens Barrichello (BRA/Williams) 1'17.335 (77)
12. Narain Karthikeyan (IND/Hispania) 1'18.020 (45)
13. Nico Rosberg (GER/Mercedes) 1'19.930 (8)
Appuntamento alla seconda giornata, quindi!
p.s. Al termine di questa sessione di prove analizzeremo assieme alcune delle novità tecniche presentate dalle scuderie!
Continuate a seguirci!
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