Tuffo nel passato in questa pausa estiva, e due numeri: 4 e 10.
19 agosto 2001, Michael Schumacher vince il suo quarto titolo mondiale sul tracciato di Budapest, esattamente 10 anni fa.
Un post per rivivere le emozioni di quella giornata e ripercorrere qualche momento dell’annata 2001, a dir poco trionfale per il Cavallino e per il migliore di sempre, Schumi.
Una vettura stratosferica, la F2001, i duelli con Hakkinen, il rivale di sempre, e gli esordi di Raikkonen e Alonso, sono solo alcuni dei fotogrammi di un campionato definito dai più noioso e ammazzato dallo strapotere Ferrari.
Ma, come dice il presidente Montezemolo, è bella questa noia, fatta di ben 9 successi stagionali (il record detenuto da Michael e da Mansell verrà battuto appena un anno dopo) e una supremazia tecnica e di squadra destinata solo a crescere, negli anni seguenti.
Ci sono la lotta tra Bridgestone e Michelin, nel primo campionato dopo il ritorno del Mondiale a Maranello nel 2000, e le vittorie Williams di Ralf Schumacher e Montoya che però non sembrano impensierire più di tanto la Rossa.
C'è la quinta vittoria in carriera sul circuito di Spa, e il record dei 51 successi (appartenente a Prost) eguagliato proprio in Ungheria.
C’è il tempo di fermarsi a pensare, di piangere il commissario di pista morto a Melbourne, colpito da una ruota, di riflettere sulla tragedia dell’11 settembre, di pregare per Alex Zanardi, coinvolto nel drammatico incidente al Lausitzring.
Un anno straordinario ed intenso: quali sono i vostri ricordi e le vostre emozioni?
Spazio alle vostre parole e appuntamento al prossimo post!
Le immagini sono prese da internet
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